L'Apposta del cuore
17/2/2004
Quelli di google sudano Attuale

cif scrive il 17/2/2004 alle 09:16 ID= 15725
 
www.giochiaccessibili.it

La redazione risponde: E bravo cif


mexico scrive il 17/2/2004 alle 10:41 ID= 15726
 
risposta x Glunk, rif. mio ultimo post : tutti e due

La redazione risponde: ehehehheheh


zanzibar scrive il 17/2/2004 alle 11:45 ID= 15727
 
Sono incredibili i mezzucci che uno usa per farsi notare
ehehehehehehehehehehehehheh

La redazione risponde: In che senso?


stefax scrive il 17/2/2004 alle 16:44 ID= 15728
 
tutti enigmatici..

La redazione risponde: Probabilmente trattasi di messagi.


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 17:26 ID= 15729
 
Beccati pure questo... Mia madre scriverebbe meglio...

Medicina 79
Douglas Dimeglio Piacenza 86
(26 – 27) (44 – 45) (57 – 63)
Medicina: Raggi, Golinelli 3, Bruni, Piccinini 8, Caprara 28, Panizza 22, Falini 3, Zanella, Zapparoli 4, Nicolosi 11. All.: Tarquini.
Douglas Dimeglio: Soressi 2, Furia, Drovandi 26, Regalli 5, Lazeta 6, Tirel 16, Livera 2, Centenari, Padrini 6, Carvalho 23. All.: Ferrari.
Sembra davvero un’altra squadra. Il Douglas Dimeglio centra un’altra vittoria in pochi giorni e dimostra di aver trovato nuova linfa e soprattutto un buon gioco. Dopo il successo di mercoledì scorso, Tirel e compagni violano anche il palazzetto di Medicina e portano altri punti alla classifica che le permettono di abbandonare l’ultima piazza, ora occupata da San Felice. Una gara mozzafiato giocata punto a punto, equilibrata per buona parte, dove un’ottima difesa e un’alta percentuale al tiro (soprattutto con Drovandi, con 10 su 12 dalla lunetta), permettono di firmare il colpaccio. Eloquente il tabellino di Raggi, il giocatore più temuto dai piacentini, che alla fine dei 40 minuti registra uno zero ai punti. Ma il team di Ferrari ha avuto comunque il suo bel da fare ad arginare la manovra del Medicina, che ha saputo contare su due elementi preziosi come Caprara e Panizza (50 punti in due). Il Douglas, ha risposto fermamente giocando alla pari con una formazione che ha 20 punti in classifica e sicuramente alte aspirazioni. Il risultato resta comunque incerto fino al quarto tempo, quando con Piacenza avanti di quattro punti, subisce una tripla che riporta il vantaggio a un punto solo. Risponde il capitano Tirel, che inventa il canestro decisivo per accelerare. Medicina si perde e subisce il rush finale dei piacentini che si portano a casa la vittoria, la seconda consecutiva.
Per il Douglas, si confermano ancora i due sudamericani, che con il loro arrivo hanno veramente cambiato volto alla squadra. Nota di merito anche a Padrini, con un due su due dalla linea dei tre punti e per il giovane Lazeta (classe 1985) che ha recuperato un’enormità di palloni. Le ultime gare disputate da Piacenza, hanno dimostrato un nuovo gioco e nuove capacità, facendo trovare morale ed entusiasmo in tutto lo spogliatoio, oltre alla continuità del gioco e soprattutto nei risultati, che fanno ben sperare per il futuro.

La redazione risponde: E bravo Mattia...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 17:27 ID= 15730
 
www.tgrmn.com

La redazione risponde: ???


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 17:29 ID= 15731
 
no no no

La redazione risponde: si si si


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 17:48 ID= 15732
 
Crollo di un edificio in pieno centro di Piacenza questa mattina. Sotto le macerie è rimasto un pensionato di 82 anni che, fortunatamente, non ha riportato ferite gravi nonostante al momento del crollo l'uomo si trovasse sul letto collegato a bombole di ossigeno. Il letto, per l'onda d'urto, è finito in cantina. Il crollo è avvenuto intorno alle 10,30 e mezz' ora più tardi è crollato anche il pavimento del secondo piano e intorno alle 12.30 è crollato il terzo e parte del tetto.

Provvidenziale è stato l' intervento dei carabinieri della stazione Levante che poco prima delle 10.30 avevano ricevuto una telefonata da un abitante della zona. I militari si sono precipitati sul posto facendo evacuare in pochi minuti sei famiglie e anche una famiglia di senegalesi che non voleva saperne di uscire in strada. Pochi istanti dopo che l' ultimo carabiniere ha lasciato la palazzina c' è stato il primo crollo. I vigili del fuoco e i militari hanno quindi estratto dalle macerie il pensionato (che era il solo rimasto nell' edificio) e poco dopo si è verificato il secondo crollo.

La redazione risponde: ???


mexico scrive il 17/2/2004 alle 18:05 ID= 15733
 
L'82enne è la punta di diamante del tuo roster percaso ?

La redazione risponde: eheheheh


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:12 ID= 15734
 
si si si

La redazione risponde: no no no


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:12 ID= 15735
 
Tu mi stai dicendo che...

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:12 ID= 15736
 
Ma ti devo dire io...

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:13 ID= 15737
 
Ma se perdiamo...

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:13 ID= 15738
 
www.accessibilita.org

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:14 ID= 15739
 
Giunco...dobbiamo dire a tutti la verità sul perchè... da quando ci sei tu che... dai...

La redazione risponde: ...perchè sono il peggior allenatore del mondo?


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:16 ID= 15740
 
Giochi ogni giorno con la luce dell'universo.
Sottile visitatrice, giungi nel fiore e nell'acqua.
Sei più di questa bianca testina che stringo
come un grappolo tra le mie mani ogni giorno-

A nessuno rassomigli da che ti amo.
Lasciami stenderti tra ghirlande gialle.
Chi scrive il tuo nome a lettere di fumo tra le stelle del sud?
Ah lascia che ti ricordi come eri allora, quando ancora non esistevi.

Improvvisamente il vento ulula e sbatte la mia finestra chiusa.
Il cielo è una rete colma di pesci cupi.
Qui vengono a finire tutti i venti, tutti.
La pioggia si denuda.

Passano fuggendo gli uccelli.
Il vento. Il vento.
lo posso lottare solamente contro la forza degli uomini.
Il temporale solleva in turbine foglie oscure
e scioglie tutte le barche che iersera s'ancorarono al cielo.

Tu sei qui. Ah tu non fuggi.
Tu mi risponderai fino all'ultimo grido.

Raggomitolati al mio fianco come se avessi paura.
Tuttavia qualche volta corse un'ombra strana nei tuoi occhi.

Ora, anche ora, piccola, mi rechi caprifogli,
ed hai anche i seni profumati.
Mentre il vento triste galoppa uccidendo farfalle
io ti amo, e la mia gioia morde la tua bocca di susina.

Quanto ti sarà costato abituarti a me,
alla mia anima sola e selvaggia, al mio nome che tutti allontanano.
Abbiamo visto ardere tante volte l'astro baciandoci
gli occhi
e sulle nostre, teste ergersi i crepuscoli in ventagli giranti.

Le mie parole piovvero su di te accarezzandoti.
Ho amato da tempo il tuo corpo di madreperla soleggiata.
Ti credo persino padrona dell'universo.
Ti porterò dalle montagne fiori allegri, copihues,
nocciole oscure, e ceste silvestri di baci.
Voglio fare con te
ciò che la primavera fa con i ciliegi

La redazione risponde: Pablo Neruda


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:24 ID= 15741
 
www.topbasket.it

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:25 ID= 15742
 
www.spesvisimola.it

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:26 ID= 15743
 
http://www.bernalda.net/cestistica/

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:26 ID= 15744
 
http://www.basketpuglia.it/

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:27 ID= 15745
 
http://www20.brinkster.com/toscanabasket/index2.htm

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:29 ID= 15746
 
http://www.auroradesio.it

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:30 ID= 15747
 
www.basket.it

La redazione risponde: ...


Mattia scrive il 17/2/2004 alle 18:31 ID= 15748
 
'Un uomo di genio non commette errori:
i suoi sbagli sono l'anticamera della scoperta'
James Joyce

La redazione risponde: ...



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