La Gazzetta degli Imbecilli
Anno 1  Numero 28  (40) 26/05/2001
TRE COSE OCCORRONO PER ESSERE FELICI: ESSERE IMBECILLI, ESSERE EGOISTI, AVERE UNA BUONA SALUTE. MA SE VI MANCA LA PRIMA E' TUTTO FINITO. 
(GUSTAVE FLAUBERT)

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La vera storia del Parco
INSERZIONE A PAGAMENTO

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AAA CERCASI: Squadra lombarda con glorioso passato cerca giocatrici per formare nuova squadra senior.
Le giocatrici in questione devono:
Essere libere da impegni con altre società
Essere stanche e annoiate dal "Basket American Conturella"
Avere voglia di costruire qualcosa ed essere un po' mamme di una trentina e più di splendide creature
Si Offre:
Campionato di Promozione o serie C
Tre allenamenti alla settimana
Sudore, urla e strepiti
Un allenatore bello, intelligente, simpatico e molto preparato
Una società dinamica e in piena espansione emotiva
La pizza dopo la partita, se si vince offre l'allenatore se si perde la squadra.
La presenza stabile sulla Gazzetta degli Imbecilli, con foto, servizi, interviste e molto altro
Lauto stipendio mensile pari all'ammontare medio di una giornata lavorativa di un bambino pakistano che cuce palloni, o lavora in miniera. (Riflettete gente, riflettete)

Per ulteriori informazioni contattate la redazione della Gazzetta degli Imbecilli astenersi perditempo.
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FINE INSERZIONE A PAGAMENTO


Una considerazione riguardo lo scudetto vinto da Parma... (riceviamo e volentieri pubblichiamo)

Scorro il roster, e mi sembra che non ci siano giocatrici provenienti da quello che viene considerato tra i migliori settori giovanili d'Italia: vuoi per la competenza(?) degli allenatori, vuoi per la capacità di penetrazione nel tessuto locale e di reclutamento.

Dall'altra parte, intendo nell'altra squadra, abbiamo gente come Macchi e Masciadri che vengono da società della tanto vituperata Lombardia. Per non parlare di Silvia Gottardi che, quest'anno non ha giocato, ma l'anno scorso a Priolo lo scudetto l'ha vinto, giocando da protagonista.

Siamo sicuri che il livello lombardo sia una schifezza, solo perchè non vinciamo titoli giovanili?

Quelle che quest'anno hanno giocato per lo scudetto sono il prodotto di società che veramente hanno investito nel settore giovanile, e hanno prodotto giocatrici che giocano in serie A. Non A2. Serie A. Contro le americane.

Ci si lamenta che non ci sono giocatrici di livello?
Mah, io so che il lavoro di qualcuno ha pagato.
Non parlo di me, che comunque qualcuna di queste per un po' l'ho avuta come giocatrice.
Parlo di altri, che le giocatrici le preparano veramente a vincere la sfida più importante.
Quella di diventare ogni giorno il meglio possibile.
Uno su tutti?
Antonio Ciccio Ceruso, che adesso fa altro.
Ma che se allenasse, di giocatrici di Serie A ne darebbe ancora al movimento.

Più di qualcun altro sicuramente. Il cui lavoro magari è rivolto a vincere un titolo juniores, cadette o allieve.
Ma fino adesso, Monticelli e Gottardi che più in là di un secondo posto non hanno fatto quando erano "giovani", uno scudetto "per grandi" l'hanno già vinto. Le altre, forse fanno confusione sull'anno in cui hanno vinto il titolo allieve...

Maurizio Barbieri
(Direttore di Telebasket.com)


Sono scemo, lo so, ma....
Ieri sono sinceramente rimasto colpito dalle lettere di PFax e di Robino nell'apposta che mi hannno fatto riflettere e pensare.... Poi mi arriva l'Email di Mattia, la leggenda del parco sulle pagine della Nike Playground League e.... UN ATTIMO CAZZO cosa c'entra!
La nostra memoria per vendere scarpe, un po' come 'Eve of Desctruction' per vendere orologi svizzeri. Cosa c'entra?
Costa Masnaga alle Finali nazionali BAM: Domenica 27 maggio 2001, ad una settimana dalla vittoria del Titolo Regionale BAM femminile, la Pol. Costa Masnaga x l’Unicef, targata MENTOR ITALIA, ha conquistato il diritto a disputare le Finali Nazionali di categoria a Torino dal 4 – 8 luglio p.v.. (Segue...)


PARTITA AMARCORD CON CHUCK JURA

Sono rimasto estasiato dalla velocità di esecuzione: sento il Professore che ne decanta le doti di pivot razzente...ma quanto era veloce lo Sceriffo? Una serata fantastica, un caldo torrido, una Cosa bellissima. Grazie al Ras del Basket Metropolitano Dante Gurioli, che è anche quello che ci ha fatto le canotte!
Jura, un vero Califfo.

GIOGIU

ps- per chi non lo sapesse, la Cornell ha vinto con Olympic Team di 6, sempre in controllo. Aspettiamo Albino per tirare le conclusioni di questo successo mondiale.

GIOGIU

Ieri sera ho visto giocare Chuck Jura in secondaria al Lido.... ero curioso, a Milano ne parlano come di un marziano, ho giocato un anno con Guido Casaletti, playmaker di 175 cm scarsi cresciuto nel mito di Jura che per almeno 3 volte alla settimana mi faceva vedere un repertorio di uno contro zero ed uno contro uno di mano sx, mimando cronache ed azioni del grande Chuck!
Ero curioso, Chuk ha fatto un paio di canestri, grande rapidità di mani, tocco vellutato, visione di gioco sopraffina. In campo tra gli altri: Gallinari, Bariviera, Marzorati con panza da alcolista, Calabrese, Gurioli, in panca Sandro Gamba e Dido Guerrieri, un remake affascinante, tra l'altro pallacanestro tecnica di assoluto livello, molto piacevole. Al mio fianco Federico Buffa che sosteneva che lo "Sceriffo" allenato...15 di qualità in A2 li tiene comodi.......
Non male la chiusura di Gurioli: "Jura è come la mamma, c'è n'è uno solo!".

Da un altro dei nostri inviati


Ma il magico ed immenso playground è quello che abbiamo visto al palamacherio?
Con il pubblico che faceva il tifo urlando 'Forza Imbecilli'.
Con 11 ragazze con la maglietta nera con su scritto in giallo www.imbecilli.it che usavano tutto il lecito e oltre pur di vincere una partita, per il semplice gusto di farlo.
Con 12 ragazze americane, di un altro continente, che spingevano, urlavano, le davano e le prendevano pur di vincere questa maledetta/benedetta partita.
Con l'imbemaster che fotografava ma che nel supplementare ha respirato si e no una volta, rischiando la morte.
Con guga che nemmeno la finale dei mondiali di calcio
Con il TRINKA che sembrava una via di mezzo tra Pat Riley e Phil Jackson, in poche parole Andrea Trinchieri.
Con Mattia fiero del suo lavoro e palesemente innamorato, cestisticamente parlando, del suo Head Coach.
Con persone pronte a correre, saltare, cadere, urlare, soffrire, gioire per un campo con un unico scopo: Vincere una partita, un'unica e lurida partita senza un prima e senza un dopo. Senza nessun motivo apparente che non quello di poter dire l'ho vinta.
Gente non so se questo è il paradiso ma... è così che lo vorrei.
Facile di uno dopo un tempo supplementare!!

www.imbecilli.it 73
Cornell University 72
E SCUSATE SE E' POCO.
L'articolo di Ezio per il Tresh... Potting
Tutte le foto e il resoconto dell'ologramma dell'Imbemaster
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ALL'INTERNO:  Gli allievi di Mattia
I Resoconti del Tresh
Un nuovo MITO
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